UN GRANDE ESEMPIO DI CONTROLLO
su “Un amour de transfert. Journal de mon contrôle avec Lacan (1974-1981)”, di Elisabeth Geblesco, Ed. Epel, 2008
di Carla Antonucci
Come un topo da biblioteca, quando devo scrivere un articolo comincio a cercare tra i testi. Cerco di reperire i riferimenti che mi porteranno a farmi un’opinione chiara dell’argomento che intendo trattare. La ricerca dura a lungo, continuo a leggere testi su testi finché non riesco a trovare qualcosa che mi risuona e che posso accordare alla mia esperienza. Il più delle volte si tratta di un collage di riferimenti, come una mappa che mi conduce al tesoro, alla stesura del testo. Questa volta le cose sono andate diversamente. Mi sono imbattuta in un testo che da solo è risultato essere per me un tesoro prezioso, un testo avvincente, disarmante nella sua semplicità e freschezza, che mi ha tenuta lì con il fiato sospeso fino all’ultimo. Non riuscivo a staccarmene, mi ha trasportata direttamente nel passato facendomi rivivere momenti importanti della psicanalisi.